di Marta
1. IDENTIKIT
Autore: Tea Stilton
Titolo:
Amore alla corte degli Zar
Casa
editrice: Piemme
Anno
di pubblicazione: 2014
2.
TRAMA
Questo libro racconta di cinque amiche, le Tea Sisters,
che vanno in Russia per assistere al campionato mondiale di pattinaggio
artistico; in quell’occasione conoscono Aleksandra, una giovane campionessa,
con la quale fanno amicizia.
Durante un festeggiamento nel palazzo della contessa Irina,
Aleksandra viene ingiustamente accusata dal padre della sua peggior nemica di
aver rubato un gioiello dal museo dell’Ermitage. Le Tea Sisters vogliono
provare l’innocenza dell’amica e quindi iniziano a indagare recandosi a casa di
Aleksandra e al museo; durante l’avventura conoscono altri personaggi e vengono
a scoprire delle misteriose lettere d’amore che metteranno le ragazze sulle
tracce del colpevole.
3.
DESCRIZIONE DEI PERSONAGGI
L’autrice, Tea Stilton, compare soltanto all’inizio
del libro. Le Tea Sisters sono cinque: Nicky, che è sempre di buon umore e che ama
stare all’aria aperta, viene dall’Australia; Colette, che è intraprendente e
alla quale piace aiutare gli altri, viene dalla Francia; Violet, che è molto
precisa e alla quale piace studiare per conoscere cose nuove, viene dalla Cina;
Paulina, che è molto altruista, alla quale piace viaggiare e che è legatissima
alla sorellina Maria, viene dal Perù; Pamela, la pacifista del gruppo, che non
sopporta litigi e discussioni e che ama così tanto la pizza che la mangerebbe
anche a colazione, viene dalla Tanzania.
I personaggi secondari del libro sono: Aleksandra
Skettinova, una giovane pattinatrice e il suo compagno che si chiama Pavel, la
sua rivale Katerina, Yulia la nonna della nonna di Aleksandra, Gavril, molto
amico di Nicky, la contessa Irina, che dice di discendere dalla famiglia dei
Romanov, e quello che si crede “il professore”, Topenberg, che esamina i luoghi
dei furti.
4.
DESCRIZIONE DEI LUOGHI
La storia è ambientata a San Pietroburgo, una città ricca
di posti meravigliosi che loro visiteranno; spesso si trovano a casa di
Aleksandra, molto grande e con una piccola soffitta piena di oggetti preziosi.
Un altro luogo ricorrente nella storia è il museo, da loro frequentato per le
ricerche sugli oggetti smarriti.
5. L’EPISODIO CHE MI HA COLPITO DI PIU’
L’episodio che mi ha colpito di più è stato la
conclusione, quando le Tea Sisters hanno seguito Topenberg fino al suo rifugio,
hanno scoperto che era stato lui a causare tutti i furti all’Ermitage e l’hanno
fatto arrestare dalla polizia prima che lui facesse una sola mossa.
6. COMMENTO ANALITICO
Questo libro mi è piaciuto molto, soprattutto per
com’è scritto, perché molte parole sono sostituite da disegni o da scritte con
caratteri particolari, colorati e corrispondenti alla situazione descritta;
inoltre mi hanno colpito la quantità di figure e la ricchezza dei particolari.
La storia mi è piaciuta perché io amo i racconti di casi misteriosi da
risolvere.
7. COMMENTO OLISTICO
CON STELLETTE
****
su 5
7) COMMENTO OLISTICO (COMPLESSIVO) CON STELLETTE
IDENTIKIT
di Andrea
1) IDENTIKIT
Autore: Adam Blade
Titolo: Nanook, il mostro della neve
Casa Editrice: Adriano Salani
Anno di pubblicazione: 2015
2) TRAMA
Si tratta di uno dei libri della saga di
Beast Quest,
Le
bestie di Avantia erano buone e avevano il compito di proteggere il regno dalle
intemperie e dai nemici.
Compito
che hanno svolto fino a quando il mago oscuro Malvel ha lanciato un terribile
incantesimo su di loro, che le costringe
ad attaccare il regno che prima difendevano. Tom è l’eroe di cui Avantia ha
bisogno, infatti solo un vero eroe può liberarle e impedire loro di distruggere
il regno.
Ogni
bestia ha un oggetto incantato che mantiene attivo l’incantesimo oscuro e per
liberarle è necessario allontanare da loro l’oggetto incantato.
Tom,
il prescelto, deve intraprendere un pericoloso viaggio verso nord alla ricerca
di Nanook, il mostro della neve, insieme a Storm il suo cavallo, Elenna la
coprotagonista, e a Silver, il lupo addomesticato di Elenna.
Solo
attraversando le sterminate distese ghiacciate e affrontando i pericoli che
incontra, l’eroe potrà sperare di salvare il regno spezzando l’ennesimo incantesimo
allontanando da Nanook. la campanella oscura che lo imprigiona.
3) DESCRIZIONE DEI PERSONAGGI
Il protagonista è Tom , un ragazzino di
dodici anni che le Antiche scritture hanno indicato come prescelto per
intraprendere la missione di liberare le sei
bestie (Ferno, Sepron, Arcta,
Tagus, Nanook ed Epos) dall’incantesimo e salvare il regno che è sprofondato
nel caos. Tom è molto coraggioso e sembra trarre la sua forza dalla paura e dal
desiderio di riportare la pace nel suo regno. Tom è sempre accompagnato dal suo
cavallo Storm, uno stallone forte e intelligente.
Elenna
è la sua amica. Ha la stessa età, ma arriva da un villaggio diverso. È sempre
accompagnata dal suo lupo Silver che tante volte li avvisa dei pericoli e li
aiuta.
4) DESCRIZIONE DEI LUOGHI
In ogni libro viene presentata una zona
del regno di Avantia.
In
questo viaggio la storia è ambientata nelle pianure ghiacciate del nord di
Avantia. Il paesaggio si presenta insolito, infatti i ghiacci si stanno
sciogliendo, la temperatura è alta, stanno morendo le piate medicinali e
muoversi è diventato pericoloso, perché si rischi di cadere con le slitte
nell’acqua gelida.
5) L’EPISODIO CHE MI HA COLPITO DI PIU’
La scena che mi ha colpito di più è stata
quando, mentre correvano con la slitta su un lago ghiacciato, si è rotta la lastra di ghiaccio ed Elenna è
caduta nell’acqua gelida. Tom si è tuffato per salvarla, ma solo grazie a
Silver e Storm non sono morti.
6) COMMENTO ANALITICO
Questo libro mi ha colpito molto,
mi sembrava di essere lì con Silver e Storm a tirare fuori dall’acqua Tom ed
Elenna e a strappare con Tom la campanella incantata dal collo di Nanook.
Consiglio la lettura di questo libro.
*****
su 5
di Giorgio
1. IDENTIKIT
Autore:
Goscinny (testo) e Uderzo (disegni)
Titolo:
Asterix e gli Elvezi
Casa
editrice: Arnoldo Mondadori Editore
Anno
di pubblicazione: 1971
2. TRAMA
Questo libro racconta di due eroi galli, Asterix e
Obelix, che devono salvare il questore romano Claudius Malosinus, che è stato
avvelenato da il governatore Gracchus Garovirus. La storia accade al tempo dell'impero romano
ma è chiaro che le ricostruzioni non sono storiche ma con evidenti richiami al periodo
contemporaneo.
Malgrado i galli siano nemici dei romani, il
druido gallo, Panoramix che è bravo a realizzare varie pozioni e antidoti, si
offre di preparare una pozione in grado di guarire il questore. Per preparare
l'antidoto serve un ingrediente speciale, un fiore che si chiama “Stella
Alpina”. Questo fiore si trova solo sulle più alte vette. Con lo scopo di
cercare la stella Alpina, Asterix e Obelix partono per raggiungere le montagne
più alte, le Alpi. Durante questa ricerca Asterix e Obelix, si trovano
nell'attuale Svizzera dove con ironia gli autori descrivono vizi e difetti
della popolazione locale. Alcuni soldati romani, pagati dal governatore
Garovirus, cercano di impedire che i due galli riescano nella loro impresa.
Dopo una serie di divertenti episodi i due galli tornano con il fiore dal
druido che riesce a salvare il questore, così finisce che tutto il villaggio di
Asterix festeggia e invita anche il questore al loro particolare banchetto.
3. DESCRIZIONE DEI PERSONAGGI
I personaggi principali sono i galli Asterix,
Obelix, Panoramix che vivono nell'unico villaggio gallico non ancora
conquistato dai romani. Asterix è piuttosto basso, biondo, con grandi baffi e
un elmo alato. Obelix, alto e molto grosso, indossa, oltre ad un piccolo elmo,
solo un paio di pantaloni a strisce verticali bianche e azzurre. Panoramix
invece è alto e magro, ha lunghi capelli bianchi ed anche una lunga barba
bianca. Indossa una lunga tunica bianca con un mantello rosso.
Il questore Claudius Malosinus è un romano alto e
magro; ha un naso molto lungo ed è vestito con una corta tunica verde, un
mantello verde
I governatori romani Gracchus Garovirus e
Diplodocus sono entrambi grassi e sono descritti come dei corrotti; spesso
hanno i vestiti sporchi e
trasandati.
Formagionix è un elvetico che aiuta i galli, è
basso e rotondetto; ha barba e capelli folti color rossiccio; indossa un paio
di pantaloni in pelle con bretelle e una camicia di lana.
4. DESCRIZIONE DEI LUOGHI
La storia è ambientata durante il periodo
dell'impero romano quando a capo dei romani c'era Giulio Cesare. Il villaggio
di Asterix si trova in Gallia (attuale Francia) ed è l'unico a non essere
sottomesso all'impero romano. Dal villaggio gallico la storia si sposta
attraverso la Gallia fino ad arrivare all'Elvezia, attuale Svizzera, passando
per il palazzo di Gracchus Garovirus. Vengono descritti diversi luoghi tra cui
i palazzi di alcuni governatori romani piuttosto che i villaggi dell'Elvezia o
una banca elvetica.
5. L’EPISODIO CHE MI HA COLPITO DI PIU’
L’episodio che mi ha colpito di più è stato quando
Obelix, dotato di una forza sovrumana, è riuscito in poco tempo a fare quello
che gli elvetici ci mettono parecchie ore a fare cioè mangiare, bere e cantare.
Obelix, per tutta la traversata delle Alpi, è incosciente quindi non si accorge
di aver scalato le più alte montagne europee e quando torna al villaggio
descrive l'Elvezia come un paese pianeggiante.
6. COMMENTO ANALITICO
Questo libro mi è piaciuto molto perché è un libro
a fumetti disegnato molto bene e con una storia ben articolata e simpatica.
7. COMMENTO OLISTICO CON STELLETTE
***** su 5
di Francesca
IDENTIKIT
Autore: Karen Hesse
Titolo: Rifka va in America
Casa editrice: Mondadori
Anno di pubblicazione: 1994
TRAMA
Il libro
parla di una ragazza di nome Rifka ebrea che vive con la sua famiglia in
Russia; dopo le molte persecuzioni che gli ebrei dovettero subire da parte dei
Russi, tutta la famiglia decise di emigrare in America.
Si fermano in Polonia perché scoprono che Rifka è malata
di tifo e di tigna e per questo motivo decisero di rimandare il loro viaggio di
qualche giorno ma i genitori non possono
non partire e quindi decidono di portare
Rifka in Belgio dove potrà ricevere cure migliori.
Rifka molto triste saluta la sua famiglia a malincuore e si rifugia nella sua
stanza.
Dopo l’ultimo controllo all’ospedale
Rifka finalmente è guarita e molto felice
decide di partire, ma non ha abbastanza soldi per il biglietto ma una signora
del PSIE cioè
pronto soccorso immigrati ebrei le presta
dei soldi e riesce così a partire per raggiungere la
sua famiglia in America. La traversata dell’oceano
in barca è
faticosa per il mare in burrasca, ma
fortunatamente Rifka riesce a raggiungere la tanto sperata “America” e
riabbracciare così i suoi genitori ed i suoi
fratelli ed iniziare una nuova vita.
DESCRIZIONE DEI PERSONAGGI
Rifka era una bambina alta con i capelli biondi gli occhi marroni,magra con il naso alla francesina, la bocca un po' carnosa; la mamma era magra alta con i capelli marroni e ricci gli occhi di color azzurro, il papà era un uomo molto alto e spallato con i capelli marroni ed un po' di pancia.
Rifka era una bambina alta con i capelli biondi gli occhi marroni,magra con il naso alla francesina, la bocca un po' carnosa; la mamma era magra alta con i capelli marroni e ricci gli occhi di color azzurro, il papà era un uomo molto alto e spallato con i capelli marroni ed un po' di pancia.
DESCRIZIONE DEL LUOGO
La nave è bellissima.Mi hanno assegnato una piccola cabina con
un letto basso fissato saldamente a terra, e un tavolino pieghevole.C’è anche una finestrella tonda che si affaccia sul mare.
L’ospedale era cupo e grigio e l’unica cosa che lo rallegrava era il sorriso di quella
bambina piccola.
L’EPISODIO CHE MI HA COLPITO
DI PIÙ
L’episodio che mi ha colpito di più è stato
quando Peter e Rifka riescono a salvarsi durante la tempesta sulla nave.
COMMENTO ANALITICO
Questo libro non mi è piaciuto
perché non era chiaro e non si riusciva a seguire la storia,
lo consiglio alle persone che hanno pazienza di rileggere più volte il testo.
COMMENTO OLISTICO CON STELLETTE
di Silvia
1) IDENTIKIT
Autore: Lia Celi
Titolo: Volley Star. Pallavolo, che
passione!
Casa editrice: Piemme
Anno di pubblicazione: 2015
2) TRAMA
Questo libro racconta di una ragazza di nome Eva che faceva danza
classica fino a quando la sua scuola di danza: Urbane Dancer chiude e lei non
può più danzare fino a quando non riapre. Per tenersi in allenamento con il
consiglio di Laura, una delle sue migliori amiche, decide di andare in una
scuola lì vicino, dove giocava la squadra delle Wild Swans. A Eva all’inizio
non gli piace per niente la scuola perché lei pensava che fosse una scuola di
danza mentre si trovava in una vera squadra di pallavolo. Dopo un po’ di giorni
Eva si adatta con quella squadra e piano piano si convinse a fare parte delle
Swans.
La squadra è composta da: Stella e Tank che sono i due coach, Jo, Tammy,
Daria, Kiki, Yuxin, Irene e infine Nasta.
3) DESCRIZIONE DEI
PERSONAGGI
La protagonista, Eva è di media altezza bionda occhi azzurri e non
sopporta sentirsi esclusa, Stella è la coach di media altezza capelli e occhi
marroni, Tank è l’altro coach biondo occhi azzurri, Tammy capelli e occhi
marroni, Daria capelli biondi e occhi marroni e come pettinatura ha sempre due
codini, Kiki capelli e occhi marroni ed è l’intellettuale della squadra, Yuxin è
giapponese e ha capelli e occhi neri, Irene che ha sempre la coda ha capelli
rossi e occhi marroni, infine c’è Nasta che è l’alzatrice più bella del mondo.
La mamma di Eva è di media altezza con capelli e occhi marroni e fa la
veterinaria mentre il papà di Eva è abbastanza alto e prima faceva il musicista
mentre ora fa il cuoco.
4) DESCRIZIONE DEI LUOGHI
La storia è ambientata a Milano e per la maggior parte di volte Eva e le
sue amiche si trovano in palestra ad allenarsi.
5) L’EPISODIO CHE MI HA
COLPITO DI PIU’
L’episodio che mi ha colpito di più è stato quando Eva e le sue
amiche dovevano partecipare all’amichevole di pallavolo contro una squadra
fortissima e visto che la mamma di Eva è una veterinaria certe volte porta degli animali a casa per
guarirli e il giorno prima
dell’amichevole ha portato una capretta e per sbaglio di notte la capra
ha mangiato la divisa di Eva e lei non poteva partecipare senza quella divisa
che gli era stata assegnata dalla città di Modena con il numero quattordici.
Fortunatamente la mamma è andata a Modena e ha ripreso la stessa maglietta di
Eva con il numero quattordici. Così Eva e la mamma hanno fatto pace ed Eva ha
potuto partecipare in tempo all’amichevole.
6) COMMENTO ANALITICO
Questo
libro mi è piaciuto molto, forse perché a me piace la pallavolo o perché mi
piacciono libri con casi da risolvere. Questo libro lo consiglio a chi come me
piace la pallavolo.
7) COMMENTO OLISTICO CON
STELLETTE
****SU 5
di Maria
IDENTIKIT
AUTORE: R.J. Palacio
TITOLO: Wonder
CASA EDITRICE: Giunti
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2012
TRAMA
August è un ragazzino con una sindrome che gli ha deformato il volto.
Egli non va a scuola studia a casa con la mamma.
Per
le medie invece frequenta la scuola, il preside gli fa conoscere prima tre
ragazzini della sua classe e August diventa amico di Jack e di Summer. I
compagni nel vederlo, si spaventano, ma nessuno lo deride.
A
fine anno, la classe va in gita scolastica dove viene rappresentato uno
spettacolo. August e gli amici devono andare in bagno e si inoltrano in un
bosco vicino. Qui, incontrano alcuni ragazzi più grandi e uno di loro punta la
torcia sul viso di August, una ragazza vedendolo, si spaventa urlando. August
perde gli apparecchi aucustici e tutto questo viene riferito al preside e ai
genitori.
A
fine anno si diploma e insieme ai genitori dei suoi amici festeggiano a casa
sua.
DESCRIZIONE DEI PERSONAGGI
August Pullman: è un ragazzino di dieci anni che ha un viso deformato.
Olivia Pullman: sorella maggiore di August, molto carina con i capelli
neri e gli occhi azzurri.
Madre: una persona protettiva nei confronti di August e disponibile.
Padre: persona divertente e scherzosa.
Summer: simpatica, ha i capelli castani lunghi e ondulati.
Justin: fidanzato di Olivia, ha i capelli lunghi e gli occhiali, porta
con sè il violino.
Jack: simpatico e molto amico di August.
Miranda: amica di Olivia fin da piccola, ha un taglio di capelli a
caschetto tinti di rosa brillante.
DESCRIZIONE DEI LUOGHI
La
maggior parte del racconto si svolge principalmente a scuola e in parte a casa.
L' EPISODIO CHE MI HA COLPITO DI PIU'
L' episodio che mi ha colpito di più è stato
quando descrive la morte del suo cane Daisy, anche se riconosco che sia molto
triste.
COMMENTO ANALITICO
Ho
trovato questo libro piacevole ma nello stesso tempo un po' triste, scorrevole
nella lettura. Leggendolo ho capito l'importanza della amicizia.
COMMENTO OLISTICO
****
di Hiber
1.IDENTIKIT
Autore:
James Patterson e Chris Tebbetts
Titolo: Scuola Media: Fatemi uscire di qui
Casa editrice: Salani Editore
Anno di Pubblicazione: 2013
2. TRAMA
Rafe, il
protagonista del primo libro, cambia scuola e, quindi, vengono raccontate le sue
nuove avventure. L’ultimo giorno nella vecchia scuola, Rafe saluta tutti i suoi
amici. Nella nuova scuola si fa un amico molto vivace e insieme incontrano e
affrontano il bullo della scuola. I
nuovi compagni lo prendono in giro e lui si vergogna. Rafe infrange meno le
regole per una promessa alla madre. In questa scuola trova alcuni insegnanti
molto antipatici e immagina il preside come fosse un grosso ragno e scrive a
Jeanne Galletta, la sua amica del cuore,
tutti i giorni. A Rafe non piace andare a scuola, quindi, sogna di uscire dalla
scuola.
3.DESCRIZIONE DEI PERSONAGGI
Rafe ha i capelli neri e le orecchie a
sventola. E’ meno ribelle della prima media e quando infrange le regole cerca
di non farsi “beccare” per mantenere la promessa fatta alla madre di
comportarsi bene. L’amico di Rafe ha i capelli castani ed è molto vivace.
Jeanne Galletta è l’amica del cuore di Rafe ed è bionda. Il bullo è molto
antipatico e prepotente.
4. DESCRIZIONE DEI LUOGHI
La storia è ambientata nella
nuova scuola e a casa della nonna. La nuova scuola non viene descritta, ma Rafe
la immagina come un pianeta abitato da alieni. La casa della nonna è molto
piccola e stipata.
5. L’EPISODIO CHE MI HA COLPITO DI PIU’
Mi è piaciuta
la fine, perché la storia finisce con l’inaugurazione del nuovo bar/caffetteria
della madre di Rafe che all’inizio del libro era stato distrutto da un incendio
e, quindi, la storia si conclude con ottimismo dopo alcune difficoltà.
6. COMMENTO ANALITICO
Questo libro mi è piaciuto ancor
più del primo perché Rafe è diventato più maturo, pur restando sempre
divertente.
7. COMMENTO OLISTICO
* * * * *