lunedì 18 gennaio 2016

SU SICUR...INTERNET 1




di Andrea

  Il giorno 15 gennaio abbiamo incontrato a scuola due psicologhe dell’età evolutiva. Entrambe lavorano per l’Agenzia di Tutela Minori di Sicur Internet.
      Ci hanno spiegato che oggi attraverso il web vengono messi in atto reati gravi contro i minori: la pedo-pornografia e il cyber bullismo.
       L’intervento si è diviso sui due argomenti. Hanno cercato di farci capire che il web su cui entriamo per “giocare” o fare semplicemente ricerche e compiti, può invece essere un luogo “pericoloso”, perché persone malate lo usano per trovare le loro vittime nascondendosi e fingendo di essere compagni e amici della nostra stessa età quando invece sono adulti e vogliono farci del male.
      Ci hanno suggerito come fare a scoprirli e spammarli dai nostri contatti evitando di trovarci in difficoltà. Hanno suggerito di fare attenzione alle proposte e alle domande che fanno e che quando ci sono dubbi, dobbiamo fidarci del nostro istinto,  spammarli e avvisare i genitori che li segnalino alla Polizia Postale che può rintracciarli e fermarli.
     Il secondo argomento è il cyber bullismo ovvero i ragazzini che, sfruttando il web, fanno del male agli altri trasformandoli in vittime, facendogli soffrire dentro al punto che alcune vittime si fanno del male e a volte mettono fine ai loro giorni.
     Ci hanno suggerito di spammare e avvisare i grandi che possono contattare la Polizia Postale perché li fermi.


di Lucrezia e Marta

Il 15 gennaio 2016, in classe, abbiamo ospitato due ragazze che lavorano per l’Agenzia di Tutela dei Minori che ci hanno parlato di diversi argomenti tra cui i comportamenti dei pedofili e la differenza tra cyber-bullismo e bullismo.   

Ci sono molti casi in cui si può essere adescati da un pedofilo: si può essere presi di mira su WhatsApp, Facebook, scaricando un gioco…
  
Di solito le prede dei pedofili sono i bambini che hanno pochi amici e poca attenzione da parte della famiglia, facilmente il bambino diventa suo amico attraverso informazioni ricavate da messaggi; il pedofilo, per avere rapporti con il bambino, si spaccia per uno di dodici anni quando ne ha trenta.

Quando si scarica un gioco, bisogna stare molto attenti a che tipo di gioco si tratta; ad esempio “Tolking Angela” può fare delle domande private: come ti chiami, quanti anni hai, dove abiti… Alcuni bambini, pensando che faccia parte del gioco, rispondono alle domande e al momento giusto i pedofili spesso disturbano i bambini con atti illegali.

Il cyber bullismo e il bullismo sono due reati differenti; il bullismo è una forma di comportamento violento e intenzionale attuato nei confronti di soggetti considerati dal bullo bersagli facili e/o indifesi. Il cyber bullismo (ossia il bullismo online) è un termine che indica un tipo di attacco ripetuto mediante la rete.

L’incontro con le due psicologhe è stato una bellissima esperienza che ci ha insegnato a non correre rischi e a prestare particolare attenzione ai messaggi che ci arrivano.

di Francesca e Maria
 
   Il giorno 15 Gennaio 2016 la classe 1C ha assistito all'incontro con due psicologhe sul tema : Sicur Internet.  Le psicologhe hanno spiegato alla classe come navigare su internet in sicurezza, hanno parlato molto dei pericoli che si possono correre stando sul web: su facebook, whatsapp e nei giochi con le chat pubbliche, della differenza tra il bullismo e il cyber-bullismo.
   Il bullismo è quando una persona della tua età o  più grande ti prende in giro criticando i tuoi punti deboli e costringendoti a sottometterti alle sue volontà; mentre il cyber-bullismo è sempre una forma di bullismo dove però non ti è possibile sapere chi c'è dall'altra parte in quanto vengono utilizzate le chat come whatsapp o  i social network come facebook. Le psicologhe ci hanno raccontato che proprio su facebook ci sono persone che creano dei profili falsi utilizzando i tuoi dati personali a tua insaputa  rendendoli quindi pubblici.
   Abbiamo parlato anche dei pedofili, che sono persone adulte attratte sessualmente  dai bambini e che  abusano di essi.  La pedopornografia è materiale fotografico e tutto quello che rappresenta visivamnete dei minori in situazioni pornografiche, queste immagini sono poi diffuse in rete tra persone adulte e questo è un reato penale punibile per legge.