di Marta
1. IDENTIKIT
Autore: C. S.
Lewis
Titolo: Le cronache di Narnia
Casa editrice:
Mondadori
Anno di
pubblicazione: settembre 2005
2.
L’EPISODIO CHE MI E’ PIACIUTO DI PIÙ (da pag.
160 a pag. 161)
L’episodio
che mi è piaciuto di più è stato quello del secondo capitolo quando Lucy, la
bambina minore dei quattro fratelli protagonisti, scopre la strada per il regno
di Narnia. Durante una giornata di pioggia, i quattro ragazzi si mettono a
esplorare la loro nuova casa; salendo verso gli ultimi piani passano di fianco
a una stanza molto grande, guardano dentro e vedono soltanto un armadio; Peter,
il fratello maggiore, propone di proseguire perché non gli sembra interessante,
Susan e Edmund acconsentono. Lucy è una bambina molto curiosa che si ferma ed
entra nella stanza avvicinandosi all’armadio; vede che la porta è chiusa, ma
appena tocca la maniglia, la porta si apre e vengono fuori palline di
naftalina. Lucy guarda all’interno e vede che il guardaroba contiene cappotti e
pellicce, a lei piacevano molto le pellicce allora prosegue, sente un po’ di
freddo ma continua, fino a toccare una superficie morbida che era neve.
3.
PERCHÉ MI E’ PIACIUTO O INTERESSATO
L’episodio
mi è piaciuto molto perché da questo punto cominciano le avventure dei quattro
ragazzi nel mondo di Narnia; se non ci fosse stato questo episodio, il libro
non avrebbe potuto avere una logica.
4.
DESCRIZIONE DI UN PERSONAGGIO E DI UN LUOGO
Descrizione di
un personaggio: il principe Cor (pag. 440)
“Poi alzò gli
occhi e vide il principe: un ragazzo normale, con la testa scoperta e un
cerchio d’oro sottile come fil di ferro che gli circondava i capelli biondi.
Indossava una tunica bianca, sottile come un fazzoletto, che lasciava
intravedere una seconda tunica di colore rosso acceso, portata a contatto della
pelle. La mano sinistra, appoggiata all’elsa smaltata della spada, era
fasciata.”
Descrizione di un luogo: una fermata per
riposare (pag. 521)
“Alla fine si
fermarono accanto a un pozzo sul limitare di un ampio prato coperto d’erba,
tondo e circondato da olmi altissimi che a quell’ora del giorno disegnavano
lunghe ombre.”
5.
COPIO UN BREVE DIALOGO (pag. 532)
“Vostra
Maestà, se non avete fatto ancora uso del corno, credo sia arrivato il momento”
disse Tartufello. Alcuni giorni prima Caspian aveva parlato del prezioso tesoro
che portava con sé.
“In
effetti ci troviamo in grande difficoltà” rispose Caspian “ma è difficile
stabilire se incontreremo ostacoli ancora più grandi. Se dovessimo affrontare
una situazione davvero critica e avessimo già suonato il corno?”
“L’importante è
non suonarlo quando ormai è troppo tardi” intervenne Nikabrik.
“Sono
d’accordo” aggiunse il dottor Cornelius.
“E tu, Briscola
che ne pensi?” chiese Caspian.
“Per
quanto mi riguarda” rispose il nano rosso, che fino a quel momento aveva
ascoltato senza prendere alcuna posizione “Vostra Maestà sa bene cosa penso del
corno. E anche di quel pezzo di pietra laggiù... e del vostro Peter, il Re
supremo, o il leone Aslan... Sono tutte stupidaggini, baggianate. L’unico punto
su cui insisto è che l’esercito sia tenuto all’oscuro. Non è bello farli
sperare in un aiuto magico che poi, ne sono convinto, deluderà le aspettative.
“Allora,
nel nome di Aslan suoneremo il corno della regina Susan” annunciò solennemente
Caspian.
6.
VALUTAZIONE OLISTICA
***** su
5.