Giorni belli e brutti delle mie vacanze estive. Descrivo luoghi e persone e racconto episodi
di Olivia
Dopo una settimana che era finita la scuola, sono
partita per Framura, una località in Liguria. Lì sono stata due settimane con
mia cugina Carlotta, con Matilde, una nostra amica e Delcy . Mia cugina Carlotta è abbastanza magra, non
è altissima, ha i capelli con i capelli con i boccoli biondissimi: d’estate
diventano quasi bianchi, porta gli occhiali e ha una carnagione molto ma molto
chiara. Matilde ha gli occhi verdi/azzurri, è altissima, molto ma molto magra,
ha la carnagione scura, ed è la migliore amica di mia cugina. In quelle due
settimane non è successo niente di speciale, ma è stato bello perché è stato
tranquillo.
Sono tornata a Milano l’uno luglio, il tre luglio sono
arrivata a Londra, per vedere mio papà e i miei cugini inglesi, anche se non
tutti c’erano. In quelle due settimane, a parte vedere il mio papà quando non
era al lavoro, andavo in giro per Londra con la mia cugina Inglese. Un giorno siamo state allo
ZOOLONDON, mentre un altro giorno siamo state al museo della scienza, il giorno
seguente siamo state ai giochi e al OLIMPIC PARK.
Tornata a Milano, sono partita per la Sardegna, cioè per
Porto Cervo, lì ci sono stata una settimana, mi sono divertita tantissimo
perché quasi tutti i giorni cambiavamo spiaggia e la sera noi ragazzi andavamo
in un ristorante di un nostro amico chiamato Arturo.
Verso l’uno d’agosto sono andata in montagna per due
settimane.
Li sono stata con due mie
amiche di nome Ayeletch e Matilde Canevelli. Matilde e Ayeletch per me sono
indescrivibili perché sono troppo speciali come delle sorelle.
Il quattordici d’agosto sono andata in Grecia con il mio
migliore amico Giovanni e un altro amico di nome Saha. In questa vacanza è
stato divertentissimo. Anche se un giorno brutto c’è stato. Tutti i giorni
andavamo a fare una passeggiata per arrivare al mare.
Dopo Tilos sono andata a Patmos per tre giorni, lì le
spiagge erano di sabbia finissima come in Sardegna.
Il sette settembre sono
tornata a Milano e le mie vacane sono finite !
L’unica
cosa che non mi è piaciuta delle mie vacanze è che c’è stato (ma solo per alcuni
giorni) il brutto tempo.
Per le vacanze sono andata a Matera:
una città interamente in sassi. Era bellissima, nei giorni di sole, faceva così
caldo che dovevamo tornare in hotel presto.
Dopo un po’ siamo andati a vedere il
Volo dell’Angelo: è una corda di un km che ti fa passare da una montagna all’altra
come un proiettile. Si può fare anche in due ma solo dopo i dodici anni:
sarebbe fantastico, forse lo farò più tardi. Una sera ho mangiato cotoletta e
patatine (al ristorante): come erano buoni!!!
E’ stata una vacanza mitica, abbiamo
fatto le valige e … tutti in Puglia. Tornata in Puglia, mio padre, mi ha
organizzato delle partite di tennis: è stato molto bello. Si sudava un sacco
quindi dovevo fare la doccia tutte le volte. Il lato positivo è che è stato
divertentissimo: con un altro ragazzo abbiamo vinto una partita a testa, equo
secondo me.
E’ stato molto divertente e non vedo l’ora
che sia di nuovo estate perché non vedo l’ora di rivivere esperienze come
queste.
di Damiano
Quest'estate sono
andato in Toscana dai miei zii con la mia famiglia, ci vado sempre tutti gli
anni ad agosto. I miei zii abitano vicino Siena in un posticino chiamato
Mezzapiaggia che si trova in cima a una collina.
Dopo quattro ore
di macchina, finalmente siamo riusciti ad arrivare. Abbiamo trovato mio zio ad
aspettarci: è alto e magro, ha i capelli lunghi e la barba folta e bianca; pur
avendo una certa età, è molto sveglio e agile, ci fa fare molti lavoretti come battere il rame e infilare collane di conchiglie.
Poi c'è mia zia:
è bassa e robusta, e ha capelli rossicci a caschetto, le piace molto fare
passeggiate e ci porta spesso in posti bellissimi!
L'unica cosa
brutta dell’estate è che mi sono preso un mal di orecchio, e quindi sono
rimasto bloccato: non sono riuscito ad andare in tanti bei posti. Gli zii hanno un
giardino enorme con delle delle amache dove, nei momenti di malattia, passavo il
mio
tempo a leggere e a riposare.
di Cauè
Questa estate sono andato in Toscana; più
precisamente a Pisa dove abita la mia nonna materna e a Livorno dove abita una
mia zia. Era tanto tempo che non vedevo i miei parenti.
Tutti i giorni andavamo a
Rosignano dove c’è una bellissima spiaggia attrezzata con campo da calcio,
canoe e tavole da surf e persino una rete nel mare per giocare a pallavolo.
Ho conosciuto tanti bambini
della mia età, tutti insieme ci spostavamo all’ interno della spiaggia senza
genitori, anche se loro ci guardavano da lontano; questa cosa mi piaceva molto
perché mi faceva sentire più grande e autonomo.
Un giorno ho appoggiato il
piede su uno scoglio e mi sono spaventato molto perché ho sentito qualcosa che
strisciava sul mio piede, guardando meglio
mi sono accorto che si trattava di un polpo gigantesco! Ho cercato di
prenderlo, ma mi faceva un po’ schifo: era scivoloso e viscido ma allo stesso
tempo bellissimo.
Ci sono stati dei giorni di
questa vacanza un po’ noiosi perché sono
dovuto stare a casa con la febbre; per fortuna c’era il mio cuginetto di tre
anni, Edoardo, che mi faceva ridere tanto. E’ un bambino molto sveglio e parla
con un accento livornese molto divertente. Questa vacanza è stata memorabile
perché ho conosciuto di più il mio cuginetto che non vedo quasi mai.
di Anita
A Luglio sono andata in
Toscana, precisamente a Chiesina Uzzanese,un paesino di campagna,dove
girano due\tre macchine al giorno: è un paesino piccolo,fresco pieno
di alberi e natura. Non lontano c'è il mare di Viareggio; per
arrivarci bisogna fare mezz'ora di macchina. A volte d'inverno, visto
che non si può fare il bagno ,assieme alla mia famiglia andiamo a
fare passeggiate nei parchi avventura o nei fiumi\lagni.
Quest'estate, visto che i miei genitori lavoravano,sono andata in Toscana con mia
sorella e i miei nonni. La nostra casa è a due piani: al primo piano
c'è una sala spaziosa con due divani grandi e comodi,una cucina con
al centro un tavolone gigante; sempre al primo piano si trova un
corridoio con in fondo la porta del bagno,a sinistra la camera dei
miei zii,piccolina e elegante, invece a destra c'è la camera dei miei
cugini che sono ormai molto grandi e vivono tutti e due in
Inghilterra non so bene dove: la loro camera è un cubo composto da
due letti a castelli di cui uno matrimoniale e un tavolo; la loro
camera mi piace un sacco, per questo ci vado sempre.Al secondo piano a
sinistra si trova la stanza dei miei nonni con un bagno e un lettone
comodissimo, io e mia sorella ci divertiamo sempre a saltarci
sopra, invece, usciti dalla loro camera, si trova il bagno della mia
famiglia con una vasca molto grande e comoda. Poi un'altra stanza
molto, ma molto grande con uno specchio, un mobile e un letto
matrimoniale per i miei genitori, poi sempre nella stessa stanza si
trova un letto matrimoniale un po' più piccolino con un armadio e
dei giochi: quella stanza è così grande perchè è sia mia che di mia
sorella che dei miei genitori. Questa è tutta la casa.
Poi c'è un
giardino molto grande con un orto e un pozzo più un gabbiotto pieno
di bici. Attaccata alla nostra casa c'è u n'altra casa piena di
ragazzi con cui gioco sempre: quando fanno delle feste noi siamo
sempre invitati.
Con i miei nonni
durante la vacanza andavamo molto spesso,in una piscina molto grande
all'aperto.
Io credo che quando
sono con mia nonna ingrasso sempre un po' perché lei fa dei cibi
così buoni che è quasi impossibile smettere di mangiare. Invece mio
nonno pur avendo ottant'anni mi prende in braccio e guida è un tipo
sempre allegro e fa sempre ridere.
Non vedo l'ora di arrivare alla
prossima estate per tornare là con i miei nonni.
di Giorgio
di Giorgio
Mi trovo
in Polonia, sono a casa di mia nonna che si chiama Maria. Oltre mia nonna in
casa con noi ci sono mio fratello, mia madre, mio cugino (il più piccolo fra
tutti) e sua madre. Qui a casa di mia nonna, non è che mi sia ritrovato
benissimo, però si può dire che mi sono trovato bene.
Ora sono a casa del mio cuginetto, si trova sempre in
Polonia, però abita in un'altra città. Adesso in casa siamo in sei: mio cugino
(il secondo più piccolo), sua madre, mio fratello, mia madre, mia nonna. Lì
invece stavo malissimo! Non vedevo l'ora di andarmene via. Per fortuna dopo
qualche giorno si torna in Italia!
Appena usciti dall'aeroporto di Linate,
ci ha trovati mio padre e siamo tornati a casa. Mentre eravamo in Polonia è
passato il compleanno dei miei gatti, quindi gli ho portato dei regali.
Due giorni dopo il nostro arrivo a
Milano siamo partiti: io e la mia famiglia (compresi i gatti). Ci siamo messi
in viaggio per Andora in Liguria, in provincia di Savona.
Quasi tutto è andato bene, tranne
quando un giorno, io e mia madre siamo andati troppo vicino agli scogli e, dato
che e onde erano forti, ci hanno fatto schiantare contro gli scogli. Quando
sono riuscito a prendere una spinta per allontanarmi ecco che ...AHIII! qualcosa mi aveva o morso, o punto il piede.
Mi faceva non male, malissimo; il piede mi faceva male anche solo a muoverlo,
quindi ho dovuto nuotare con una gamba e due braccia. Anche mia era stata punta
o morsa, però stava molto meglio di me. Ad esempio, riusciva a stare in piedi,
io al contrario no. Le ho chiesto di chiamare mio padre e così ha fatto. Lui mi
ha aiutato a uscire dall'acqua e ha guardato cosa fosse successo quindi ha
detto che ci aveva punto un riccio di mare.