di Francesca
Quest’anno la mia estate è stata
bellissima, anzi direi stupenda. Prima nel mese di giugno sono andata all’oratorio estivo di Via Redi, mi sono divertita un
sacco perché
oltre ai tantissimi giochi ogni settimana
andavamo in piscina all’ aperto e restavamo lì dalle 13.00 alle 17.30, poi al venerdì o al giovedì andavamo
sempre in gita.
Io all’oratorio
estivo ci sono stata tre settimane, anche se in realtà ce ne dovevo stare quattro ma la terza settimana di
giugno sono andata dalla nonna ad Onore, un piccolo paesino in Val Seriana
vicino a Castione della Presolana, Rovetta e Clusone.Qui ad Onore conosco quasi tutti e ho giocato per una settimana con Giulia, Elena e Sara. Giulia ed Elena sono cugine e le conosco da quando avevamo due anni, guardavamo la TV con il ditino in bocca.
Poi sono andata una settimana al Passo del Tonale con il Don: qui abbiamo fatto passeggiate lunghe lunghe anche di quattro ore o più, ma non le facevamo ogni giorno perché se no sarebbe stato troppo stancante, quindi un giorno la passeggiata ed il giorno dopo i super giochi; se pioveva, guardavamo dei film con il proiettore. Una volta siamo andati in passeggiata a vedere dei forti di guerra e io con la mia animatrice abbiamo visitato il forte sopra e dentro.
Poi sono ritornata per due settimane ancora dalla nonna. Poi sono andata in Sardegna con la zia Cristina, Jacopo mio cugino e lo zio Luis, siamo partiti da Livorno.
Arrivati ci hanno fatto prendere la macchina e siamo usciti dalla nave.
Prima di arrivare a casa ci volevamo fermare a fare la spesa e, tra bici e bagagli, sembravamo degli asini da carico!. Quando siamo arrivati a casa, Jacopo si è messo il costume ed è volato in spiaggia, invece io ho disfatto i bagagli e poi ho fatto un bagno nella nostra piscina a fagiolo,non è proprio nostra perché sarebbe di mio nonno che però da un po' di anni non viene più. Nel frattempo si era fatta l’ora di pranzo e sinceramente avevo fame e abbiamo mangiato. E poi siamo andati in spiaggia.
Due giorni dopo è arrivata mia mamma e mi sono divertita ancora di più perché il giorno dopo è arrivata un’amica di una amica di mia mamma che ha una figlia della mia età ed abbiamo legato da subito.
Poi sono stata a Milano Marittima con il papà e una mia amica che conoscevo già. Poi abbiamo trovato Mattia e Pietro, altri nostri amici, qui, oltre che fare i bagni in piscina, ho fatto una cosa strabella: da un divano galleggiante trasportato da un gommone che accelerava e noi facevamo salti tremendi.
Poi sempre con papà sono andata al lago di Como ed ho frequentato il corso OPTIMIST di barca a vela e mi sono divertita tantissimo a scuffiare bagnandomi tutta. Poi sono tornata a casa e sono andata dalla nonna.
Dopo a Milano, e ancora l’ultimo week-end al lago perché poi la casa dovevamo lasciarla, mio papà aveva affittato un motoscafo ed abbiamo fatto una giornata sul lago di Como.
Poi è iniziata la scuola e le vacanze sono ora un ricordo lontano.
di Mariam
Finisce
la scuola e anche l' ultimo l' ultimissimo fantastico anno delle
elementari: il 4 giugno io, le classi VA - VB - VC e la VD insieme alle
nostre maestre e alle guide di Trecking per concludere in "bellezza" l'
anno scolastico eravamo andati in gita a TRIESTE dal 4 al 5 giugno: una
"mini-vacanza" per salutarci dopo cinque anni di scuola elementare.
Il viaggio in autobus è stato lungo, stancante e noioso; anche se
il paesaggio era mozzafiato, ma dopo sei ore di viaggio finalmente
arriviamo a Trieste...
Scendiamo dall' autobus affamati, essendo partiti alle 6:30 ed
arrivati alle 12:00 circa.Abbiamo preso i nostri zaini e ci siamo seduti
al bordo di una splendida fontana e abbiamo pranzato lì...
Dopo siamo andati a far trecking in alta montagna dalle 14:30 alle
16:30:c' era il più bel paesaggio montano che abbia mai visto! La
vegetazione era rigogliosa e verde, le altre montagne viste sia da
lontano che dall' alto erano ai miei occhi davvero stupende: irreale, il
mare era calmo di color blu intenso e sembrava un immenso tappeto che
in profondità nasconde affascinanti misteri e bellezze ancora non
scoperte...
Dopo aver fatto trecking siamo andati far merenda davanti ad una
specie di graziosissima cappella immersa nel bosco; lì abbiamo giocato
con il poco che avevamo, ci siamo rilassati e poi siamo andati
finalmente in albergo (erano le 18:45 circa): abbiamo preso le nostre
valige dall' autobus e abbiamo fatto un piccolo tratto di strada in
salita! La mia classe, VC e la VB sono arrivate per prime davanti al
cancello però abbiamo aspettato più di 30 minuti prima che arrivasse l'
altra classe e per entrare in ostello. La VD è dovuta andare in un altro
albergo a causa dello spazio insufficiente.
Le stanze erano divise in: tre maschi e due femmine in un' altra.
Io ero in stanza con Anahi: abbiamo fatto la doccia, ci siamo andate a
cenare.
Dopo alle 21:40 (circa) per fare "Trieste to night" cioè "Trieste
sta sera"; in pratica siamo andati alla piazza centrale di Trieste. Poi
ci siamo addormentati a mezzanotte passata pieni di curiosità! A Trieste
passa una tranquilla notte...
5 Giugno il giorno della partenza verso Milano (16:30 - 21:45).
Io ed Anahi ci svegliamo (molto presto!), mettiamo tutta la roba in
valigia, ordiniamo la stanza, ci vestiamo e poi scendiamo con le nostre
cose...
Quel giorno siamo andati alla Grotta Gigante come "mini-gita"
finale, poi io ho fatto una nuova e ancora stretta amicizia con
Vittorio, un ragazzo dall' apparenza irascibile, poco estroverso e non
molto socievole, ma, quando ho scoperto che è un ragazzo davvero
simpatico e molto rispettoso con gli altri.
La Grotta Gigante insieme a lui è stato uno dei momenti
indimenticabile in questa "mini-vacanza" con le ex quinte ora diventate PRIME MEDIE...
Un Nuovo Cammino ci Aspetta!!
di Silvia
Quest'estate io, mia mamma e mia
sorella siamo salite su una NAVE da CROCIERA!!! Per me è stato bellissimo:
all'inizio abbiamo aspettato che venisse il nostro turno per salire sulla nave
da crociera e nel frattempo ci hanno fatto una foto per poi vendercela ma noi
non l’abbiamo comprata.
Appena siamo salite sulla nave, che si chiamava
Deliziosa, abbiamo notato un panorama stupendo! La nave era così grande che si
vedeva una grande distesa di mare, anche con le onde, e i gabbiani cercavano di
prendere i pesci nel mare.
Visto che era l'ora di pranzo, siamo andate subito
nella sala da pranzo dove c'era il self-service. C'erano tanti tavoli: in
alcuni tavoli c'era la pizza e la focaccia,in altri la carne e gli antipasti e
in altri ancora c'era la pasta e poi c'era anche la Macedonia e dolci di vari
tipi. Però era sempre difficile a pranzo trovare dei posti liberi: noi o
aspettavamo che si liberassero alcuni posti o ci prendevamo un hamburger o un
hot-dog e lo mangiavamo in piedi.
La sera, invece, non c'era un self-service ma un
menù che ogni sera cambiava: una sera c'era il menù della Sicilia, un altra
sera della Sardegna, poi la Puglia…
In questa nave da crociera c'erano due piscine tutte
e due piccole, una palestra, un mini club dai sei agli undici anni e un teen
club dai dodici ai diciotto anni. Nel mini club ho conosciuto due bambine, una
che si chiama Nicol con i capelli e gli occhi marroni e un po' grassottella che
aveva la mia stessa età. Poi ho conosciuto una bambina che si chiama Laura che
ha dodici anni, quindi avrebbe dovuto essere nel teen club solo che si
divertiva più con il mini club. Laura ha gli occhi azzurri è magra e ha i
capelli biondi. Nel mini club non c'erano solo bambine italiane come me, Laura
e Nicol ma c'erano anche bambini spagnoli e francesi.
Sulla nave da crociera si poteva decidere di
scendere in alcuni posti della Grecia e io sono scesa a Mikonos e a Santorini.
Insomma questa settimana è stata STUPENDA!!!!!
di Malith
Quest’ estate sono rimasto a Milano a giocare a 11 con i
miei vicini. I loro nomi sono Samuel e Loris e giocavamo in cortile. Lì c’è l’entrata dei garage , non ci sono alberi
e per terra c’è l’ asfalto poi ci sono i muri divisori dagli altri palazzi .
Samuel è alto ha i capelli marroni ed è magro e va alla S. Caterina come me. Loris è alto e robusto , fa ridere, Samuel e Loris sono fratelli .
Ecco le regole di 11 - E ’ un gioco con la palla; si gioca da tre persone in su;
uno crossa la palla; l’ altro la tira al volo se fa gol il portiere è a 10 e, se arriva a zero, perde però ha
una possibilità: due persone fanno dei rigori, se arrivi a zero, perdi.
